Quando si inizia a studiare lo spagnolo, una delle prime difficoltà riguarda l’uso di por e para.
Sebbene sembrino simili, queste due preposizioni hanno funzioni distinte e ricorrono in quasi tutte le conversazioni quotidiane: servono per parlare di cause, finalità, tempi, destinazioni, movimenti, opinioni… insomma, di tutto.
Il problema principale? Alcune espressioni con por e para sfuggono a qualsiasi regola e vanno semplicemente memorizzate.
Però, al di fuori di questi casi particolari, lo spagnolo offre strutture molto chiare che ti permettono di scegliere la forma corretta con sicurezza.
In questo articolo troverai una spiegazione semplice, esempi utili tratti dall’uso reale e una sintesi chiara per orientarti senza dubbi.

1. POR : usi principali
Por si usa quando vogliamo spiegare il motivo per cui qualcosa accade, il periodo o la zona in cui si svolge un’azione, oppure il mezzo attraverso cui la compiamo.
a) Causa
Usiamo por per indicare la causa di un’azione, cioè il motivo per cui qualcosa accade.
– Lo han detenido por robar en una casa.
– Lo hago por ti.
b) Tempo approssimativo / parti della giornata
Si usa por per parlare di un periodo approssimativo o di una parte del giorno, come la mattina, il pomeriggio o la sera.
– Viene por Semana Santa.
– Llegamos el sábado por la tarde.
c) Luogo non preciso / movimento dentro un’area
Se vogliamo indicare un’area generica o il fatto di muoversi dentro o attraverso un luogo, usiamo por.
– Este autobús no pasa por Plaza Castilla.
– Me gusta pasear por el parque.
d) Mezzo
Por indica anche il mezzo attraverso cui avviene un’azione: lo strumento o il canale.
– A los famosos les gusta salir por la tele.
– Hemos entrado por la ventana.
2. PARA: usi principali
Para, al contrario, punta verso una direzione chiara, uno scopo definito, un ricevente preciso, una scadenza. È una preposizione “finale”: segna il punto d’arrivo, reale o metaforico.
a) Finalità
Usiamo para per indicare il fine di un’azione, cioè la ragione, lo scopo per cui qualcosa viene fatto.
– Para ser un buen médico, se debe estudiar mucho.
– Vengo para comer contigo.
b) Destinatario
Para si usa anche per segnalare il destinatario di un oggetto o di un’azione.
– Este es un regalo para mi madre.
– La carta es para ti.
c) Luogo – Destinazione finale
Quando un movimento ha una direzione precisa o una destinazione finale, usiamo para.
– Este autobús va para Plaza Castilla.
– ¿Este tren va para Tarragona?
d) Tempo limite – scadenza
Para serve anche per indicare un termine entro cui qualcosa deve essere fatto.
– Quiero el informe para el miércoles.
– Para las cuatro debo tener los resultados.
e) Opinione personale
Usiamo para anche per introdurre il punto di vista di qualcuno.
– Para mí, esto es absurdo.
3. Espressioni con POR e PARA
Alcune espressioni non seguono regole logiche: vanno semplicemente memorizzate.
| Con POR | Con PARA |
| por favor por casualidad por supuesto por culpa de… por ejemplo | para empezar para terminar para nada para siempre |
4. Por o para? Schema rapido per scegliere
POR
✔ causa: por ti, por eso
✔ tempo approssimativo / parti della giornata: por Navidad, por la noche
✔ luogo non preciso / movimento dentro un’area: por el parque
✔ mezzo: por la tele
PARA
✔ finalità: para estudiar
✔ destinatario: para mi madre
✔ destinazione: para Madrid
✔ limite temporale: para mañana
✔ opinione: para mí
5. Vuoi approfondire?
Consulta la scheda “Las preposiciones por y para” nelle schede grammaticali Sillabi di livello B1: troverai altri esempi, casi particolari ed espressioni utili.
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